Maria Adriana Prolo: tra Romagnano e Torino, la signora dei musei 30 anni dopo
“Quando una nasce con il pallino dei musei, non c’è niente da fare…”: scrive, autoironica, Maria Adriana Prolo in una lettera del giugno 1973 in cui parla, con entusiasmo, dell’imminente fondazione del Museo Storico Etnografico di Romagnano Sesia. A 30 anni dalla morte (avvenuta il 20 febbraio 1991) è doveroso ricordare questa grande donna, che tutta la vita ha dedicato alle sue due creature: il Museo Nazionale del Cinema di Torino e il Museo Storico Etnografico della Bassa Valsesia di Romagnano Sesia. Non tutti sanno, infatti, che la Prolo era romagnanese e che con il paese natale ha sempre mantenuto un rapporto molto forte.
Il Museo “a caccia” di due collaboratori
Anche quest’anno il Museo Storico Etnografico di Romagnano Sesia offre un’occasione di collaborazione per ragazzi tra i 18 e i 28 anni, attraverso il Servizio Civile Universale. Il Museo, infatti, è fra gli enti della Provincia di Novara che aderiscono all’iniziativa fin dal 2007. Quest’anno l’ente si inserisce nel progetto “Culture oltre, nuovi scenari museali” che prevede, per il Museo, 2 posti da assegnare. Il bando è stato lanciato il 29 dicembre 2020 e scadrà l’8 febbraio.
Il servizio dura 12 mesi con un orario medio settimanale di 25 ore e un compenso mensile di euro 439,50. Possono candidarsi al Servizio Civile coloro che hanno già compiuto 18 anni e non hanno ancora compiuto 29 anni al momento della presentazione della domanda.
«Il Servizio Civile è un’occasione per i ragazzi di sperimentare e sperimentarsi, un’esperienza di vita
Maluri e misinˑi nel “Taquin da Rumagnan” 2021
La Sesia si racconta...ONLINE
Nonostante la chiusura al pubblico, dettata dall'ultimo DPCM, le attività del museo non si fermano!
Venerdi 13 novembre 2020 alle ore 18:00 si terrà la presentazione del libro ‘La Sesia racconta:Millenni di storia lungo le rive del fiume’,di Anna Lamperti Donati e Rosella Osta Sella, ideale continuazione di ‘Valsesia segreta’ (2011), sulla piattaforma Zoom e in diretta Facebook dalla pagina del Museo.
‘La Sesia racconta’ raccoglie tredici “indagini” delle autrici su altrettanti “casi” di storia, archeologia, spiritualità e leggenda. E non senza ragione parliamo di “indagini” e di “casi”, poiché in tutti i capitoli c’è sempre un qualche “mistero”, piccolo o grande che sia, da risolvere seguendo le tracce che donne e uomini di un passato spesso molto lontano hanno lasciato sul terreno, individuate e seguite con pazienza e sensibilità.
Villa Caccia e il suo museo in onda su Rai 3
Villa Caccia e il suo Museo in onda sulla RAI
Domani, sabato 24/10/2020, tra le ore 7.30 e le 8.00 Villa Caccia e il Museo Storico Etnografico della Bassa Valsesia si racconteranno su RAI 3 con un servizio dedicato, per fare scoprire il patrimonio etnografico del Museo, le sue collezioni, ma anche la maestosa Villa Caccia e il paesaggio che la circonda. L’iniziativa rappresenta una nuova opportunità per far conoscere il nostro territorio, opportunità offerta dal Consiglio Regionale del Piemonte. Il Museo, in aprile 2020, ha infatti partecipato al Bando per l’accesso radiofonico e televisivo delle trasmissioni regionali Rai, emanato dal CORECOM del Piemonte in primavera, uno strumento attraverso il quale la RAI permette la partecipazione a realtà come la nostra alle programmazioni della rete del servizio televisivo pubblico.
Vi aspettiamo dunque domani mattina su RAI 3!