IL GIOCO

Il Gioco

– Fornaia, ha fatto il pane?
– Sì, ma è un po’ bruciato.
– Chi l’ha bruciato?
– Quella brutta vecchia strega là.

Le bambine si tengono per mano, in cerchio, giocando alla “Fornera”. Poco più in là, nel vicolo, altre fanno “Am salam”, saltando su un piede solo, mentre all’angolo della piazza un gruppetto di ragazzi si sfida alle “figurine”.

La strada è il campo da gioco, i piedi sono nudi e corrono liberi, nel paese come in campagna.

Giocattoli? Pochi. Soltanto i più ricchi, “gli sciuri” ricevono in regalo cavallucci variopinti in legno e cartapesta, graziose bamboline in porcellana dalla bocca a cuoricino, burattini, soldatini e pentoline.

Tutti gli altri inventano, costruiscono con ciò che trovano: un bastoncino, un pezzo di corda, uno ritaglio di stoffa.