IL TESSILE

Il Tessile

La canapa, il lino, la lana: le donne li filano a mano, dapprima facendo roteare il fuso, più tardi spingendo il pedale del filarello.

Il lavoro non finisce mai e ogni momento è buono, anche perché “l’ozio è il padre dei vizi”. Dal filato al tessuto: con il telaio a mano si realizzano pezze destinate a diventare capi d’abbigliamento e di biancheria. E che siano ben fatti!

Dovranno durare a lungo, saranno ricamati per renderli belli e poi rammendati con cura, rattoppati e poi trasformati per una nuova vita. E le gran signore? Loro sì che stanno bene… vestono abiti di seta cangiante, modelli di Francia!

Si muovono con garbo tra i fruscii del taffetà e la lucentezza del raso, tra pizzi e merletti. Ma come faranno a respirare strette nei corsetti? Come riusciranno a muoversi in quegli abiti con gonne fino ai piedi, ora troppo ingombranti, ora così affusolate?